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Dunque abbiamo visto come calcolare la nostra percentuale di equity contro una mano precisa,
purtroppo nella maggiore parte dei casi non possiamo individuare una mano precisa ma un 
range di mani che il nostro avversario potrebbe avere.
 
Calcolare l'equity
 
E’ quindi importante per poter prendere sempre le decisioni corrette, saper calcolare una 
percentuale di equity per un range di mani.
 
A fine sessione possiamo utilizzare pokerstove sul computer o poker cruncher su iphone o ipad,
ma se dobbiamo decidere durante la mano è importante imparare come calcolare una 
percentuale approssimativa a mente.
 
Vediamo un esempio
 
Abbiamo AA su flop:
 
4fiori 5quadri 10picche
 
il piatto è 25 euro, puntiamo 25 e il nostro avversario va all in di 100 euro.
 
Sappiamo che per le pot odds, dovendo chiamare 75 per un piatto di 150 dobbiamo vincere 
almeno il 33% delle volte per essere profittevoli.
 
Decidiamo che le mani che può avere in questa situazione sono:
44, 55, 67
 
Puoi calcolare la equity in quattro passaggi:
1. Calcolare la singola equity per ogni mano nel range.
2. Moltiplicare la equity ottenuta per il numero di combinazioni possibili per quella mano.
3. Sommare il tutto per tutte le mani nel range.
4. Dividere il tutto per il numero di tutte le combinazioni possibili del range.
 
Ecco come fare per la mano in questione.
 
1. Con la regola del 4 / 2 calcoliamo le equity approssimative:
 
22 = abbiamo 2 out per fare un set maggiore quindi 8%
55 = 8% circa
45 = il nostro avversario ha 8 outs quindi è al 32%, quindi 68% circa per noi
 
2. 0.08 x 3 = 0.24
0.08 x 3 = 0.24
0.68 x 16 = 10.88
 
3. 0.24 + 0.24 + 10.88 = 11.36
 
4. Le combinazioni totali possibili sono 22 ( 3 + 3 + 16) quindi
11.36 / 22 = 0.51
 
Quindi la nostra equity è di circa il 51%, abbiamo detto che dobbiamo essere almeno al 33% 
 
per poter chiamare quindi è sicuramente corretto chiamare in questa situazione anche 
se 6 volte su 22 o approssimando 1 volta su 4 ci troveremo contro un set (6 / 22 = 0.27)